Ingressi, corti, disimpegni, spazi interni ed esterni. Le strutture ricettive, siano esse alberghi, ostelli, bar, o quant’altro hanno molte zone ‘vulnerabili’ per quel che riguarda la sicurezza e la protezione da furti o ingressi indesiderati.

Le nuove tecnologie, soprattutto se usate in maniera integrata, possono aiutarci a proteggere in maniera efficace la nostra struttura. Ecco tre sistemi utili per il nostro obiettivo.

Allarmi antintrusione

Installare un impianto antintrusione, nel nostro albergo o nella nostra struttura ricettiva, potrebbe sembrare una soluzione un po’ datata, ma, anche in questo campo, la differenza la fanno le innovazioni. Grazie alle tecnologie di ultima generazione, infatti, è possibile installare sistemi di rilevazione e di protezione adatti alle diverse esigenze e collegate direttamente alle forze dell’ordine. Tra queste ci sono le telecamere termiche per la protezione esterne e i sensori che rilevano direttamente la presenza di intrusi. La prima soluzione, dunque, per proteggere la nostra struttura è quella di un allarme antintrusione.

Allarme antifurto e sistemi di videosorveglianza

C’è poi l’allarme antifurto vero e proprio, che si adatta perfettamente alle esigenze di chi vuole proteggere i propri beni o di chi vuole mettere in sicurezza gli ambienti, per esempio, di una struttura ricettiva o di accoglienza.  Tra i sistemi più innovativi ed efficaci c’è quello che sfrutta la tecnologia nebbiogena. Il funzionamento è semplice. Una volta rilevata l’effrazione e scattato l’allarme in pochi secondo la stanza si riempie di fumo e l’ospite indesiderato è costretto alla fuga. La nebbia prodotta dal sistema non provoca alcun effetto negativo sugli oggetti e le persone presenti nella stanza e arieggiando l’ambiente tutto torna come prima.

Sia l’allarme antintrusione, che quello antifurto possono integrarsi con un sistema di videosorveglianza esterno in grado controllare e registrare cosa sta succedendo negli ambienti che ci interessa tenere sotto controllo. Ipotizzando di dover controllare vari ambienti, come possono essere quelli di un albergo, ci sono soluzioni innovative che garantiscono una qualità delle immagini nitida ed affidabile anche di notte o in situazioni di visibilità precarie.

Protezione fisica e virtuale

La protezione delle nostre strutture non è solo legata ai tentativi di effrazioni fisiche, ma anche a quelle virtuali. Stiamo parlando di sicurezza di reti e sistemi wi – fi. Il furto dei propri dati o l’ingresso nel sistema da parte di qualche malintenzionato possono provocare conseguenze anche pesanti. La letteratura giudiziaria recente è già densa di dibattimenti e sentenze in cui sono coinvolti soggetti, pubblici e privati, la cui unica colpa è stata quella di non adottare alcuna precauzione riguardo agli accessi alla propria rete.

Le insidie sono molte, ma molte sono anche le soluzioni che possono essere messe in campo. Tra queste c’è, senza dubbio, quella di utilizzare sistemi di controllo personalizzati. Ogni soggetto, ente, impresa può, e dovrebbe, avere una rete costruita su misura. Una scelta che, da un lato, verrebbe incontro alle sue esigenze e, dall’altro, aiuterebbe nel controllo del traffico nella sua rete.

Monitorare gli accessi, da questo punto di vista, è fondamentale. Ipotizziamo di essere un grande albergo, o un ostello che, ogni giorno, accoglie decine di persone diverse. Il nostro obiettivo, ovviamente, non è controllare cosa stanno guardando gli utenti collegati alla nostra rete, ma chi sono coloro che si stanno loggando. Saputa questa informazione siamo tutelati e sicuri da eventuali azioni criminali attuate all’interno della rete riconducibile alla struttura. Un sistema ormai abbastanza diffuso che ci permette di catturare il MAC address dell’apparecchio che ci interessa.

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