Gli anziani e la casa: cinque consigli per evitare gli incidenti domestici

Stanze accoglienti, ambienti familiari, il tepore di un caminetto acceso. La casa è da sempre uno dei simboli più rassicuranti. Un presidio di tranquillità da contrapporre all’imprevedibilità e all’ansia del mondo che sta fuori. A rompere le uova nel paniere e ad offuscare questa immagine idilliaca ci sono però i numeri legati agli incidenti domestici che coinvolgono soprattutto le persone più anziane.

Secondo uno studio del servizio sanitario regionale dell’ Emilia Romagna ogni anno in Italia si verificano circa 4 milioni di incidenti tra le mura di casa. Lo studio, intitolato “Casa salvi tutti” è del 2016, ma indica un trend piuttosto consolidato. Due gli elementi ricorrenti, il primo riguarda il fatto che gli incidenti coinvolgano principalmente persone anziane, il secondo che spesso si tratta di infortuni dovuti a cause banali, i quali potrebbero essere evitati magari con piccoli accorgimenti.

E allora vediamoli alcuni di questi accorgimenti, che possono sembrare scontati, ma che hanno il potere di tutelare i nostri anziani da pericoli anche gravi.

1. Togli la cera

“Dai la cera, togli la cera, dai la cera, togli la cera..”. Il tormentone di un cult movie degli anni Ottanta per le nostre esigenze di sicurezza si risolve nella scelta della seconda opzione. La cera sui pavimenti, infatti, è una delle cause più comuni di cadute in casa. Subito dietro tra i motivi di infortuni accidentali troviamo la presenza di oggetti a terra, quali fermaporte, tappeti, ciabatte per le prese elettriche. Complementi di arredo, in alcuni casi anche utili, ma che possono rappresentare un elemento di inciampo pericoloso. 

2. E luce sia

Al buio si dorme, ci si rilassa, si contemplano le stelle. Ma se dovete camminare, spostarvi, anche solo per andare in bagno o per prendere un bicchiere d’acqua è meglio che ci sia sempre luce sufficiente per vedere bene ciò che vi circonda. Potrà sembrare scontato, ma spesso avere punti luce che non funzionano o addirittura non averne affatto espone, soprattutto le persone più anziane, che magari hanno problemi di vista, a rischi inutili. Il consiglio, dunque è molto semplice: potenziare l’illuminazione, magari pensando ad installare apposite luci notturne o d’emergenza. 

3. Occhio alle scale

Un altro grande classico degli incidenti domestici è rappresentato dalla caduta dalle scale. Molti anziani, infatti, hanno problemi di mobilità e, comunque, si muovono con meno agilità rispetto alle persone più giovani. Le scale da questo punto di vista possono rappresentare un punto di passaggio della casa con diverse insidie. Anche in questo caso con pochi accorgimenti si può limitare al massimo la possibilità di infortuni. Lasciare sempre libere le scale da qualsiasi oggetto, per esempio, è importante, così come installare un corrimano e avere una buona illuminazione che faccia luce sui gradini.

4. Prevenire incendi e fughe di gas

Fino ad ora ci siamo concentrati su infortuni domestici legati a fattori apparentemente banali, anche se dagli effetti potenzialmente molto gravi. Vediamo ora quegli incidenti che, se non vengono evitati o bloccati sul nascere, provocano inevitabilmente conseguenze molto pericolose. Stiamo parlando di incendi o fughe di gas. Da questo punto di vista la miglior difesa è l’attacco, dotandosi di impianti di rilevazione incendi e illuminazione di sicurezza e anche di sistemi di rilevazione gas.

5. E se il pericolo arriva da fuori?

Accanto agli eventi accidentali, cadute, infortuni, incidenti, c’è poi tutto il filone legato al mare magnum dei rischi provenienti dall’esterno. Più che di rischi, in realtà, dovremmo parlare di reati: truffe, rapine, furti. Anche su questo fronte, purtroppo, le persone anziane rappresentano una preda appetibile per molti malintenzionati. Ed anche in questo caso prevenire è meglio che curare, con la videosorveglianza,  per esempio, ma anche con impianti di allarmi antifurto o antintrusione.

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