S’i fosse foco…arderei la tua azienda: come proteggersi dal rischio incendi
In Italia ogni anno si verificano tra i 20 e i 50 mila incendi in contesto civile, il 20 per cento dei quali si sviluppano nel luogo di lavoro e devono essere ricondotti a cause di origine elettrica. Questi due dati hanno un riflesso economico calcolabile ogni anno intorno ad una cifra di 2,5 miliardi di euro. Sono dati del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (novembre 2022) che inquadrano bene un fenomeno antico quanto l’uomo: quello della lotta agli incendi. Il fattore chiave in questa partita è determinato dal tempo, perché prima si riesce a intervenire e minori saranno i danni che il fuoco può provocare. Un’indagine condotta dal gruppo assicurativo finanziario Allianz su un periodo di 5 anni (2013 – 2018) ha calcolato che di oltre 470mila sinistri, gli incendi hanno provocato danni per 14 miliardi.
Diffondere una nuova cultura della prevenzione antincendio
L’arma più forte che abbiamo in mano per combattere il rischio incendi è quello della prevenzione e la tecnologia per rilevare e dare risposta in tempi rapidi è fondamentale. Angelo Lucchini, del Dipartimento ABC del Politecnico di Milano, intervenendo nell’ambito dell’VIII Symposium Day organizzato dal Politecnico di Milano in collaborazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha sintetizzato così la questione: “è importante diffondere una nuova cultura della prevenzione del rischio di incendio […] La cronaca racconta ancora di incendi, per questo serve una maggiore attenzione e sensibilità sulla sicurezza da parte della filiera delle costruzioni e un continuo aggiornamento delle regole tecniche di prevenzione”.
Sistemi integrati per combattere la forza distruttrice del fuoco
L’innovazione tecnologica è un fattore fondamentale per limitare al massimo il rischio di incendi: droni, termocamere, analisi dei dati a scopo preventivo sono alcuni degli strumenti che le più importanti aziende specializzate stanno mettendo a disposizione di aziende private ed enti pubblici per combattere una piaga che resiste a ogni epoca e a ogni periodo storico. L’elemento chiave per fare il salto di qualità risponde a una parola: connessione. Come per molti altri ambiti legati alla prevenzione, infatti, il riuscire a far dialogare strumenti e tecnologie diverse diventa indispensabile per un approccio integrato ed efficace, anche nella lotta agli incendi.
Impianti su misura per una sicurezza a 360 gradi
Questo è il filo conduttore che lega tutti i sistemi di Safety & Privacy, anche sul fronte dell’installazione e della manutenzione degli impianti di rilevazione incendi e illuminazione di sicurezza. Sistemi che sono caratterizzati dalla possibilità di essere “cuciti su misura” per qualunque tipologia di ambiente e che si avvalgono di tecnologie all’avanguardia del settore grazie ai sistemi di analisi d’aria, che offrono un’altissima sensibilità di rivelazione. La tecnologia, anche nel campo dei sensori antincendio, fa passi da giganti con macchinari che sono sempre più affidabili ed è naturale che gli impianti di ultima generazione siano più precisi di quelli classici. Un’altra grande qualità dei sistemi di analisi dell’aria di Safety & Privacy è la loro adattabilità e versatilità, che permette ai nostri tecnici di installarli anche in ambienti critici o difficili da raggiungere, luoghi dove gli impianti abituali solitamente non riescono ad arrivare.
Un pacchetto completo per la sicurezza dell’ azienda
La corretta sensibilità di rilevazione è garantita da sensori laser presenti nei sistemi che valutano “la situazione” dell’aria. A livello di struttura, l’impianto è caratterizzato da una macchina che aspira aria dagli ambienti di interesse attraverso un sistema di tubi in PVC che scorrono lungo alti soffitti, pavimenti o aree difficilmente raggiungibili. La sua forma e diramazione viene studiata in fase di progettazione nei minimi dettagli per realizzare un sistema che raggiunga al meglio tutte le stanze dell’edificio in questione. Lo scopo principale del sistema antincendio è quello di analizzare continuamente le caratteristiche dell’aria aspirata e, nel caso in cui si registrino nei dati determinate anomalie riconducibili a combustioni o incendi, lanciare subito il segnale di allarme ai presenti nell’edificio e al tuo cellulare, così da poter essere informato anche se ti trovassi da un’altra parte.
Questo pacchetto di strumenti antincendio può, inoltre, integrarsi grazie a degli specifici software, con altri sistemi altrettanto innovativi e all’avanguardia, come quelli per la rilevazione di gas, di antintrusione e di controllo accessi.
Una valida alternativa al sistema antincendio basato sull’analisi dell’aria
Se cercate un’alternativa al sistema di rilevazione dell’aria potete puntare sull’impianto di rilevazione incendi con cavo termosensibile. Rispetto all’impianto di analisi dell’aria, che utilizza i sensori per registrare le molecole e le particelle presenti nell’aria, il cavo determina con altissima precisione la temperatura ambientale del locale in questione. Quindi non si tratta più di rilevatori di particelle presenti nell’aria, bensì di sofisticati termometri ad altissima precisione. Questo impianto antincendio è costituito da un sensore a forma di cavo, che riesce a determinare in ogni momento la temperatura. Se quest’ultima dovesse superare una soglia critica preimpostata, il cavo termosensibile farebbe partire un allarme generale di rilevazione incendio. Con questo impianto di rilevazione degli incendi è possibile tracciare sempre la temperatura in ogni locale dell’azienda.
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